La cattedrale di Genova, consacrata personalmente da Papa Gelasio II nel 1118, � intitolata al santo arcidiacono della Chiesa romana Lorenzo, martirizzato a Roma sulla via Tiburtina nel 258. Una antica tradizione, non confermata da documenti, afferma che Lorenzo avrebbe accompagnato il Papa Sisto II in viaggio in Spagna, facendo sosta a Genova.

La facciata � gotica, ricca di marmi policromi del XIII secolo: su di essa si aprono tre grandi portali con intarsi, mosaici e bassorilievi.

Il campanile di sinistra, come si nota, � rimasto mozzo, mentre quello di destra fu terminato nel 1522 (100 anni dopo).

Ai lati della facciata ci sono due leoni di marmo, molto belli, del 1840. Nella lunetta del portale centrale ci sono le sculture raffiguranti Cristo in Gloria ed il martirio di San Lorenzo.

La Cattedrale è accessibile alle carrozine dal portone laterale dove è presente uno scivolo; la porta � stretta e deve essere fatta aprire completamente dagli addetti. 

L�interno della Cattedrale � diviso in tre navate di stile gotico.

Particolarmente significativa la cappella di S. Giovanni Battista dove le statue di marmo narrano tutta la storia della vita del Santo (A. Sansovino, 1467).  

Nella navata di destra, entrando, si pu� vedere una grossa bomba sparata dagli Inglesi dalle navi durante la II guerra mondiale, penetrata nella Cattedrale e non esplosa.

Trasporti pubblici:
Gli autobus (varie linee, non attrezzati) arrivano in Piazza De Ferrari, da cui bisogna procedere a piedi per 200 metri circa senza incontrare altre barriere architettoniche.

Parcheggio auto:
Alla Cattedrale si pu� arrivare in macchina da Piazza Matteotti, dove si pu� posteggiare solo chiedendo prima l�autorizzazione ai vigili. Nella piazza si scende davanti al Palazzo Ducale e si procede a piedi in leggera discesa per circa 50 metri.